-
Lara&Boone.
User deleted
Sono contenta che questa discussione vi sia piaciuta io la ritenevo necessaria perchè è un periodo in cui sul forum se ne sentono di tutti i colori....
Un'altra aggiunta:
NON PAGATE MAI UN CUCCILO SENZA PEDIGREE
. -
Itemec.
User deleted
Anche io preferirei scegliere personalmente il cucciolo, questo non toglie però l'ascoltare i suggerimenti dell'allevatore, ma non credo che esista il "ecco questo è il cucciolo adatto a te".
Ovviamente l'iscrizione all'enci non garantisce la salute del cane, ma quella credo proprio che non la possa garantire nessuno.. -
.CITAZIONE (qgael @ 10/12/2007, 19:00)CITAZIONE (SilvyCH @ 10/12/2007, 18:26)quali?
Un esempio:
Chi assicura che l'iscrizione all'enci garantisca la salute del cane?
ancora:
perchè ad un acquirente del mio cucciolo dovrei mostrare tutti i miei cani in parata?
E se il cucciolo è il frutto di un accoppiamento con un maschio "esterno"?
Fermo restando che non ho mai avuto remore a mostrare mamma e babbo ad un futuro proprietario!
Sulla prima domanda ho dubbi anch'io (sinceramente non avevo nemmeno letto), se non altro però l'iscrizione all'ENCI e il pedigree sono qualcosa da esigere in ogni caso.
Secondo me non é che l'allevatore sia obbligato a mostrare i suoi cani all'acquirente....se lo fa, dimostra professionalità ed é apprezzabile. La madre però sono dell'opinione che si dovrebbe assolutamente vedere.. -
lupema.
User deleted
Io penso che sia utile vedere anche gli altri cani presenti in allevamento per avere un'idea del rapporto che l'allevatore ha con loro...credo che una femmina che vive male il rapporto col proprio padrone abbia una quantità notevole di stress che poi riverserà sulla cucciolata...
Quando sono andata a scegliere Lucky l'allevatrice mi ha fatto vedere tutti i suoi cani e ho apprezzato moltissimo la cosa!!!!
. -
.CITAZIONE (Barney1 @ 10/12/2007, 19:01)CITAZIONE (SilvyCH @ 10/12/2007, 17:48)..guarda barney che é ovvio che uno pensa a salute e carattere, ma tra 5 o 6 cuccioli che possono andare bene per te, alla fine ne devi pur scegliere uno!!!
scusate l'ot!
Io mi sono fatto conoscere dall'allevatrice, ho descritto come sono e cosa faccio. Lei si è riservata di scegliermi il cucciolo da due cucciolate. Quindi pensavo che sarà solo uno il cucciolo più adatto a me. Non credevo che in ogni cucciolata nascessero 5 o 6 cuccioli con le caratteristiche che mi si addicono.
Sulla scelta del cucciolo da una cucciolata io devo stare zitta
però vedrai che quando sarà il momento lo sceglierete insieme (voi e l'allevatrice) oppure avrai un colpo di fulmine e capirai cosa vuol dire quando si dice "é stato lui a scegliere me" 
ma mi sa che siamo davvero OT
. -
Iskander.
User deleted
Io aggiungerei una informazione importante. I cani non si scelgono quando si hanno davanti, ma molto, moooolto prima. Credo che ogni proprietario dovrebbe passare mesi a ragionare su quale razza scegliere, e quando ha scelto la razza, farsi un'idea di che allevamento che tipo di cani, di che aspettative si hanno... E' impressionante la differenza da "fuori" a "dentro" una razza. Io ho visto border per vent'anni, e non ho nessun problema a ammettere che non ne capivo un'h. Avevo qualche conoscenza di dogue de bordeaux, di malinois, ma zero di zero di border. Quando ho fatto il grande passo, avevo in testa cosa volevo, e ho dedicato alcuni mesi (in realtà un bel po' di più) a cercare una cucciolata. Vero è che non tutti abbiamo le stesse esigenze, ma trovo riduttivo pensare che il pedigree o una mascherina simmetrica siano tutto ciò che c'è da scegliere. Quanto a affidarsi all'allevatore, che ne sa l'allevatore di me? Io ci metto anni a conoscere una persona, non mi basta guardarla in faccia... L'allevatore può dare informazioni utili, fondamentali, ma alla fine chi deve essere onesto con se stesso è il futuro proprietario. E poi c'è pure un pizzico di fortuna... . -
Itemec.
User deleted
concordo totalmente sulla fortuna... . -
BCcrazy.
User deleted
Fortuna: OK concordo
Secondo me: necessario conoscere (intendo bene) i genitori e i pedigree (studiarseli un po' in funzione di quello che si vuole fare con il cane..rivelano molto), certificati displasia anche e gomiti, CEA/Pra (fatta ogni due anni quest'ultima) dei genitori....questo è il minimo (e non ci sono garanzie) per la scelta del cucciolo..
Carla. -
AnakinPadme.
User deleted
Bel topic. Ok, ecco il mio solito post fiume 
QUOTE (lupema @ 10/12/2007, 20:47)Io penso che sia utile vedere anche gli altri cani presenti in allevamento per avere un'idea del rapporto che l'allevatore ha con loro...credo che una femmina che vive male il rapporto col proprio padrone abbia una quantità notevole di stress che poi riverserà sulla cucciolata...
Quando sono andata a scegliere Lucky l'allevatrice mi ha fatto vedere tutti i suoi cani e ho apprezzato moltissimo la cosa!!!! QUOTE (Iskander @ 10/12/2007, 21:20)Io aggiungerei una informazione importante. I cani non si scelgono quando si hanno davanti, ma molto, moooolto prima.
...
Quando ho fatto il grande passo, avevo in testa cosa volevo, e ho dedicato alcuni mesi (in realtà un bel po' di più) a cercare una cucciolata. Vero è che non tutti abbiamo le stesse esigenze, ma trovo riduttivo pensare che il pedigree o una mascherina simmetrica siano tutto ciò che c'è da scegliere. Quanto a affidarsi all'allevatore, che ne sa l'allevatore di me? Io ci metto anni a conoscere una persona, non mi basta guardarla in faccia... L'allevatore può dare informazioni utili, fondamentali, ma alla fine chi deve essere onesto con se stesso è il futuro proprietario. E poi c'è pure un pizzico di fortuna...
Premessa: sono molto contenta della cucciola che mi sono presa (viene dalla stessa cucciolata di lupema). Spero che quando sara' il momento delle lastre non mi dara' dispiaceri perche' vorrei lavorarla in agility, ma per sapere questo ancora e' presto.
Ho cercato la cucciola giusta per oltre un anno (anche perche' oltre a salute, predisposizioni al lavoro etc. cercavo anche il blue merle, non per superficialita', ma perche' i colori mi affascinano, infatti per lavoro studiavo i colori dal punto di vista genetico). Ho scritto un numero di e-mail e fatto un numero di telefonate in Italia, Germania, Francia e Gran Bretagna che ancora mi imbarazza. Comunque una volta individuata la cucciolata, "scatta" qualcosa tra il futuro proprietario e un cucciolo. Come dice Iskander, che ne puo' sapere l'allevatore di che tipo sono io? E' come trovarsi un marito riempiendo un questionario! Magari sulla carta va bene, ma se poi non c'e' la chimica? Con il cane (e qualsiasi altra creatura di affezione) e' uguale. Ci sono vari meccanismi naturali ed evolutivi che garantiscono che gli appaiamenti spontanei abbiano una buona probabilita' di riuscita, quindi, fiducia nell'istinto.
La prima e piu' importante cosa che si sceglie secondo me e' l'allevatore. Non necessariamente uno, possono essere anche un paio di nomi. Si parla un po' con loro e si sente (e magari si guarda in rete) che ci fanno coi cani (sheep, agility, esposizioni di bellezza). Questo gia' aiuta: non andro' a prendermi un cane da lavoro da un allevatore che ha linee da bellezza e viceversa. E poi l'allevatore ti deve piacere a parlarci, devi sentire che ai cani vuole bene, senno' non sara' un buon allevatore e non fara' dei buoni cani.
la cucciola sono andata a incontrarla quando aveva solo tre giorni, per vederla (non stavo piu' nella pelle!) e perche' ci sono studi che dimostrano che il cucciolo puo' memorizzare l'odore del futuro proprietario gia' nei primi giorni di vita, e quindi funziona da socializzazione precoce con il proprietario. Li' ho conosciuto la madre. Attenzione perche' i cuccioli somiglieranno molto alla madre, in linea di massima, dal punto di vista caratteriale. Madre nervosa cuccioli nervosi, madre tranquilla e amichevole cuccioli sereni. La madre di Padme era amichevole e cercava il contatto, "sorrideva" se capite a che espressione facciale canina mi riferisco. Poi l'allevatrice mi ha portato al suo campo (e' istruttrice) e ho visto e interagito con i nonni materni (il padre e i nonni paterni li ho visti solo in foto). Mi e' piaciuto tutto, l'allevatrice, i suoi cani, la madre di Padme, la socializzazione casalinga che avrebbe avuto (gatti compresi), il tutto confermato dalla seconda visita a circa un mese di eta' della cucciola. I documenti per l'iscrizione ENCI li avevamo fatti gia' alla prima visita. La piccola l'ho presa a 61 giorni, insieme con le fotocopie dei pedigree dei genitori. Per le displasie e le oculopatie mi sono accontentata della parola dell'allevatrice. Chi e' piu' sospettoso forse deve chiedere di vedere anche questi documenti (anche se poi si apre tutta la questione della contraffazione dei certificati....)
La questione sverminazioni: ma siamo sicuri che esista una regola cosi' ferrea? Certi testi parlano addirittura di sverminare anche gli adulti ogni 6 mesi. Io magari faccio l'analisi delle feci degli adulti, ma la sverminazione agli adulti non la faccio, se sono negativi, no? Il mio vet non mi fa fare sverminazioni a meno che le feci non siano positive.
I cuccioli fanno di certo la prima, ma se in seguito sono negativi perche' subbugliar loro di nuovo il pancino?
Il discorso patologie ossee: e' vero che sono ereditarie, ma sono multifattoriali, nel senso che sono vari geni (non uno solo) che determinano se un cucciolo avra' la displasia o no. Quindi, se i genitori sono due A e' difficile che il cucciolo sia D, ma che sia C probabilmente potrebbe anche capitare. Chiaramente li' e' jella e forse poca cura nell'alimentazione della madre prima e del cucciolo poi, pero' bisogna tener presente che genitori esenti displasia non automaticamente producono figli esenti displasia. Occhio, sapere dei nonni e magari dei bisnonni puo' aiutare...
Invece, per la CEA, genitori esenti (che vuol dire NON affetti NE' portatori) producono matematicamente figli esenti CEA.
. -
kiramilo.
User deleted
CITAZIONE (BCcrazy @ 11/12/2007, 09:20)Fortuna: OK concordo
Secondo me: necessario conoscere (intendo bene) i genitori e i pedigree (studiarseli un po' in funzione di quello che si vuole fare con il cane..rivelano molto), certificati displasia anche e gomiti, CEA/Pra (fatta ogni due anni quest'ultima) dei genitori....questo è il minimo (e non ci sono garanzie) per la scelta del cucciolo..
Carla
Concordo in pieno con te!!!
. -
Barney1.
User deleted
Abbiamo tutti visto le foto di Kiba.
Una volta era un terremoto un'altra un agnellino assonnato....
Come posso sapere qual'è il mio cucciolo? Magari la volta che vado a trovarlo ha il mal di pancia e non ha voglia di badarmi. Non tutti hanno l'allevamento di fiducia sotto casa. Io me lo sono scelto a Torino e sono di Venezia. Andrò un paio di volte a trovare il cucciolo, ma cosa ne posso capire? Per me è più facile dire come sono e come vivo, cosa desidero e come vorrei il cucciolo. Ma che ne so se un determinato cucciolo ha una caratteristica invece di un'altra? Io ho avuto quasi sempre cani che sono arrivati per caso. La maggior parte sono stati meticci e non ho mai avuto problemi. Quando abbiamo preso la Nana potevamo scegliere tra due cuccioli e ho scelto lei perchè era la più brillante, ma chi mi dice che la sorella non fosse una gran mangiatrice e quindi avesse l'abbiocco post pranzo? Il colore mi interessa poco, il resto del lavoro lo farò io con la mia famiglia, con il cucciolo che mi darà Betta!
. -
Lara&Boone.
User deleted
Io ascolterei anche le tue sensazioni, quandi vedi i cuccioli magari ce n'è uno che ti colpisce di più, io sono in un caso particolare perchè la mia scelta era unica ma il Boone mi ha colpito molto la prima volta che l'ho visto, e a dirti la verità nn pensavo nemmeno di prenderlo mi ero fissata sul weimaraner... Poi ho iniziato ad andare a trovarlo ogni due giorni per vedere come cresceva, una volta l'ho preso in braccio e poi si sa come è andata a finire...
Probabilmente anche se avesse avuto altri fratelli o sorelle magari avrei scelto lui cmq, per la colorazione e per il carattere che aveva all'inizio (era tranquillo tranquillo...mi ha fregato!) e perchè appena lo prendevo in braccio si addormentava o mi leccava.Poi il suo sguardo...
Non so come spiegare, ma se nn mi avesse trasmesso queste sensazioni nn lo avrei preso, perchè cmq avevo tempo per cercare altri cuccioli e insomma nn è che lo tengo per 4 mesi, ma per una vita quindi volevo essere sicura al 100%.
Io ho conosciuto i suoi genitori e mi piacevano entrambi in più sono cani sani ed equilibrati, anzi il padre di Boone l'ho suggerito io per l'accoppiamento!
Sono stata fortunata, ma anche perchè ero nelle mani di persone fidate, che conosco e che so come trattano i propri animali.
Credo che alla base di tutto ci sia la voglia di informarsi, di conoscere quindi Barney fossi in te nn mi preoccuperei più di tanto, con la Nana sei andato a sensazioni e nn hai sbagliato, quindi penso che farai la scelta giusta!
Nn credo proprio che prenderesti un cucciolo se nn avessi un feeling immediato con lui...
Io nn l'ho mai fatto. -
TOTOBIS.
User deleted
Direi che sono necessarie le domande di rito sulla salute, il temperamento e l'attività dei genitori. Poi la mia esperienza da assoluta profana è questa: siamo stati i primi a vedere la cucciolata. Erano 6, 3 f e 3 m...io volevo un maschietto...l'allevatore mi consiglia, essendo il mio primo cane, di prendere una femmina, che in teoria dovrebbe essere più equilibrata e più facile da gestire e mi mette in braccio Margie...mi dice che è la più bella, l'unica col collare intero etc. etc....
Inutile dire che la piccola mi ha ciucciato il dito tutto il pomeriggio...mi ha scelto!
Il sabato successivo sono andata a trovarla...ovviamente l'orda dei suoi fratelli mi ha assalito e lei era dietro e non riusciva a passare avanti (era anche la più "lenta"...poi ho scoperto che era perchè mangiava + di tutti ed era probabilmente più rimbambita)...si è seduta, mi ha fatto una specie di abbaio e mi ha girato il culo...
Era lei!!Era proprio la MIA!!!
. -
supergiuly.
User deleted
Ohhh,questo topic mi sembra un'idea eccellente!Complimenti davvero alla mente geniale che l'ha partorito!Troppo spesso sentiamo di persone che per mancanza di nozioni e di esperienza cede agli occhioni di un cucciolone incentivando magari un privato che icnautamente ha fatto partorire la sua cagna!
Sul fatto dello scegliere il cucciolo posso dirvi che dipende molto da caso a caso e che entrambi sono corretti.Ci possono essere colpi di fulmine (tipo me e Dakota,io stavo per prendere una sua sorellina quando l'ho vista che mi guardava e di botto tutti gli altri cagnolini sono spariti) però è anche giusto valutare bene il carattere del cane in base non solo a quello che ci vorremo fare ma anche a come siamo fatti noi!Una persona autoritaria con un cane dominante secondo me avrebbe un paio di problemini,ci vorrebbe un cane equilibrato...cmq in generale è giusto considerare il cane anche dal punto di vista del carattere e chi meglio dell'allevatore serio che convive con la cucciolata dal momento zero può sapere i vari caratteri dei cani?!Quindi benvenga la discussione con l'allevatore sui vari caratteri anche se poi magari alla fine il colpo di fulmine ci fa chiudere l'occhio su alcune cosette!
Ribadisco e quoto tutti coloro che sopra hanno chiarito l'importanza di conoscere i genitori, cosa hanno dato i precedenti accoppiamenti se ce ne sono stati, analisi varie anche gomiti CEA/PRA ecc ecc e nel caso si parta con una buona conoscenza della razza consiglio una bella letturina del pedigree!. -
Barney1.
User deleted
CITAZIONE (Lara&Boone @ 11/12/2007, 14:25)Nn credo proprio che prenderesti un cucciolo se nn avessi un feeling immediato con lui...
Io nn l'ho mai fatto
E invece si!!!
Lavorando in canile ho imparato a non farmi corrompere dagli sguardi, devi essere freddo ed evitare di farti impietosire. (anche se non sempre è facile). Quando ho preso Nana, siamo andati a vedere i cuccioli due o tre volte, ma non ho mai toccato i cuccioli, proprio per paura di cadere in questo sentimento. Mi limitavo ad osservarli e a guardare come reagivano alla presenza dei miei figli, che al contrario si sono tuffati nel recinto. Non penso che i cuccioli scelgano te, come proprietario, questo è quello che diciamo noi per giustificare i nostri sentimenti.
.
Come scegliere il cucciolo senza fregature |
Anonymous