Prendere un Border Collie?

consiglio spassionatissimo: quando porterai a casa il cucciolo (se cucciolo vorresti) prenditi una settimana di vacanza, per prenderti tutto il tempo di insegnare con tranquillità a stare a casa da solo.
ci sono tanti consigli nel forum a riguardo. ma devi ripetere spesso e stando via poco, man mano sempre di piu, e tornando "a vista" solo quando lo senti calmo.
all'inizio é un po' dura (soprattutto se piange tanto) ma poi ripaga tantissimo!! e tu avrai un cane che le 4 ore a casa da solo dorme tranquillo e non distrugge niente in casa. idem per il gatto, se cresce insieme a lui e si abitua alla sua compagnia, andrà tutto bene.

Un border cucciolo non è poi tanto piu impegnativo di un pastore tedesco cucciolo, di un beagle cucciolo, di un meticcio cucciolo o di qualsiasi altro cucciolo.

Un cucciolo anche quando sarà grande, ti cambia la vita. L'ho detto un'altra volta e tengo a precisarlo, non e' importante la razza e la dimesione. Un chiwawa ha bisogno delle stesse attenzioni di un Border, purtroppo la gente non lo capisce e si vedono in giro Chiwawa schizzofrenici.

Io quando ho deciso che era il momento di fare entrare emi nella mia vita ho preventivamente preso 2 settimane di ferie (le ho tenute da parte quasi solo ed esclusivamente per questo), per farle capire che non era sola e che sarei stato io d'ora in avanti il suo punto di riferimento maggiore. Le ho lasciato tutte le libertà del caso, nessun tipo di kennel o piccolo ripostiglio dove infilarla quando stava da sola, anche se nelle due settimane non è mai stata da sola. Quando invece ho iniziato a lavorare di nuovo, solito sistema, nessun kennel, libera di muoversi come preferiva per casa, e la portafinestra del giardino per poter andare fuori a fare i propri bisogni. Non ha mai distrutto niente, ne fatto ingenti danni, avrà ciucciato qualche calzino e sparso la mia biancheria in giardino alla portata dei 4 condomini adiacenti, ma niente di particolarmente rilevante, anche se ad oggi ho diversi paia di boxer e calzini che portano la sua firma. Le ho dato sin da subito molta fiducia, e la rappresento ancora oggi come il motivo per svegliarsi ogni mattina, e tornare a casa ogni sera, lei ripaga con attenzione, affetto ed estrema (anche troppa..) fedeltà.

I casi di cani che non sanno stare senza distruggere cielo e terra o senza spegnersi non sono la regola ma l'eccezione.

Credo che se tutti partissero con la ponderazione e la calma con cui stai partendo tu per prendere questa decisione non occorrerebbe più fare borderterrorismo!

E questa è la medesima risposta che do a chi, all'affermazione che ho intenzione di prendere un cane, obietta:
"...ma guarda che è un grosso impegno! Ti lega un sacco, devi portarlo sempre fuori! Non potrai più viaggiare..."

Valentina, è vero che i sacrifici vengono tutti pienamente ripagati, ma è vero anche quel che ti hanno detto! E' indubbiamente un grosso impegno e ti lega davvero tanto! Il viaggiare, ad esempio, è la rinuncia più grande che io e mio marito abbiamo dovuto fare. Mia madre abita di fianco a me ed in un paio di occasione ho chiesto a lei di venire a dargli da mangiare, di venire a chiuderli o ad aprirli ma non ne approfitto: la decisione di prendere i cani è stata mia e non voglio approfittare deglia altri e scaricargli i miei impegni. Inoltre, pur rimanendo nel loro ambiente i miei cani hanno sempre dimostrato di soffrire molto la nostra assenza e i cambiamenti delle loro abitudini quotidiane.
Da quando ho i cani la vacanza più lunga che ho fatto senza di loro è stata di 5 giorni in Irlanda. Quando sono tornata ci ho messo quasi due settimane a recuperare la fiducia totale di Guinness. Ci sono, è vero, ottime pensioni ma tutto ha una conseguenza. Quindi, da quando ci sono loro vacanze cortissime oppure ci muoviamo con loro ma solo in macchina. Far prendere loro un aereo è un'esperienza che per ora preferisco evitargli.
Questo solo per dire che niente va preso alla leggera.....