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| | le lastre le hai fatte a gomiti e spalla? |
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| Io di solito a lezione finivo sempre con qualcosa di semplice, perché a fine sessione ovviamente la concentrazione era minore che l'inizio.
Nel caso di Erin erano le posizioni (seduto-terra-in piedi) che le venivano meglio da rilassata.
poi si finiva sempre con due passi e bagno nel fiumiciattolo e gioco con altri cani.
quindi diciamo che come concetto era "abbiamo finito di lavorare insieme, sei libera di fare quello che più ti aggrada lontano da me"
A casa se faccio esercizi, la fine é quando le "concedo" il gioco che sto usando, che di solito é uno di quelli che può mordere e che fanno rumore (quindi no pallina o pupazzetti), così lei se lo porta via ci gioca un attimo da sola e io intanto torno a fare le mie cose di modo che se per caso le viene in mente di ripropormelo io posso semplicemente fare finta di niente.
A quel punto lei o si tranquillizza e va a dormire, o gioca ancora un po da sola e poi va a dormire.
In rari casi di insistenza le dico "basta, cuccia" e in altri rari casi di insistenza e sensi di colpa della sottoscritta andiamo a fare una passeggiata  |
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| Ciao Lella,
benvenuta e benvenuto Muso 
Peccato averlo dovuto prendere così presto, mamma e fratelli avevano ancora tanto da insegnargli....ma capisco che la situazione poteva essere "critica".
Ti consiglio di informarti già da subito dove trovare un centro cinofilo con un istruttore che conosce bene i border vicino a te (di dove sei?) in modo da poter avere una persona di riferimento quando si presenteranno gli eventuali primi problemini.
Poi ti consiglio, vista la dubbia provenienza, di farti seguire da un bravo veterinario per tutto quello che é sverminazioni e vaccinazioni al momento e tra un paio di mesi fare le lastre preventive per la displasia all'anca e ai gomiti e l'ocd alle spalle.
Quando avrà due anni dovrai anche fare il controllo dall'oculista per controllare le oculopatie ereditarie.
In bocca al border  |
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| Io avevo visto che galoppava male intorno alle pecore, che era sempre titubante a saltare (per esempio in macchina) e ogni tanto dopo aver dormito nella cuccia alzandosi cainava e si spaventava.
Però non zoppicava.
Il veterinario l'ha capito subito alla palpazione (aveva dolore) e confermato con una ecografia fatta da una specialista.
Col senno di poi anche altri comportamenti definiti "lazzaronaggine" da molte persone erano invece causati dal dolore (quindi tanto di cappello alla povera Erin  )
ma nel tuo caso mi sembra tutto a posto, saranno davvero i primi caldi! e poi se fai analisi regolari penso tu possa stare tranquillo.
Se caso fallo notare al tuo veterinario così potrà eventualmente aggiungere qualche controllo. |
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| Ai tempi mi sembra che di lavoro consecutivo Erin reggeva sicuramente 15-20 minuti.
Di lavoro non consecutivo (leggasi: restare a disposizione tutta la giornata come cane di servizio) almeno 8 ore con una pausa pranzo di un'oretta
in giro a cavallo arriva alle due ore tranquillamente, a capodanno abbiamo fatto un trekking di 20 km (5 ore) e si é stancata l'ultima mezz'ora.
Con gli esercizi non si stanca praticamente mai, quando fa tanto caldo ogni tanto prende il gioco lanciato e si sdraia a mordicchiarlo ma tempo un paio di minuti lo riporta per continuare.
Bart tutto ok esami del sangue e esami malattie da zecche e il resto?
Erin aveva avuto un calo vistoso quando aveva problemi al muscolo adduttore (non zoppicava ma reggeva pochissimo il lavoro) |
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| é difficile, perché li possono gettare camminando senza farsi notare.
e poi vanno via veloci...e se lo fanno di notte le telecamere servono a poco.
da noi c'era stata una segnalazione di una persona che ha beccato un tizio gettare qualcosa nell'erba alta e poi andando a controllare ha trovato le polpette (confermato da analisi, le ha raccolte e portate dal suo vet)
però non so come é andata a finire: so solo che la polizia era al corrente, controllava e consigliava ufficialmente di tenere gli occhi aperti e portare qualsiasi polpetta trovata a loro. |
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| Caspita mi dispiace, che spavento!
Meno male che si é risolto tutto in fretta!
Anche da me ultimamente ci sono un sacco di allarmi, io non ho ancora visto niente ma pare che anche nel mio paesino qualche pazzo abbia buttato esche avvelenate nei prati.
Il mio vet mi consigliava di preparare acqua e sale (scaldare l'acqua e poi buttar sale finché si scioglie) e portarmi sempre dietro la bottiglietta, inc aso di ingestione di qualcosa di anomalo basta qualche sorso e il cane vomita subito tutto.
E poi di corsa dal vet anche solo per controllo. |
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| perché bisogna sapere se uno ha figli per discutere sulla gerarchia nel branco dei cani?
ho diverse care amiche che collaborano con l'associazione Save the dog e vanno in Romania a curare e prendere con sé i randagi che poi curano nei canili là sul posto, pensa che non sono mai state sbranate in anni e anni di incontri con branchi di randagi.
tutte grandi leader le mie amiche 
io sono prima di tutto dell'idea che gli animali non sono idioti e sanno benissimo che noi siamo di una specie diversa.
ergo NOI non verremo mai visti come una normale componente del branco. Romantico, idilliaco ma impossibile.
Attraverso la comunicazione (difficoltosa) si instaura una relazione (molto particolare) che può portare ad atteggiamenti a noi "comodi", "scomodi" o un misto dei due.
Il cane impara a comunicare con noi, dubito che erin appoggerebbe la testa sulla schiena di un cane che sta mangiando per farglic apire che ne vuole un pezzettino.
lo fa sulla mia gamba: ha imparato un metodo di comunicazione con un essere di un'altra specie.
(ma tu dirai che é dominante nei miei confronti perché viene a chiedermi cibo mentre io mangio) |
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| CITAZIONE (SkyW@lker @ 21/4/2015, 09:05) CITAZIONE (Morgan&Kiwi @ 21/4/2015, 08:57) Certo, se i più grandi etologi del mondo ormai parlano di un concetto errato di gerarchia (Dehasse, Abrantes, Rugaas tanto per citarne alcuni) linkiamo Valeria Rossi, che per quanto io stimi è una giornalista... Mah... Valeria Rossi, oltre che giornalista è anche (o è stata) allevatrice, quindi dovrebbe anche parlare per esperienza. I nomi che hai citato sono degni di nota, ma mi piacerebbe sapere quel'è la loro esperienza, se solo teorica o anche pratica.Hanno cani? Hanno allevato cani? Hanno addestrato cani? (lo chiedo perché non lo so, magari farò qualche ricerca in merito).
Sì forse é bene che tu faccia qualche ricerca in merito  |
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| CITAZIONE (Morgan&Kiwi @ 16/4/2015, 20:26) Forse tu hai un po' di confusione in testa tra buonismo (fai quel cavolo che vuoi che sei sempre l'ammmmoorebellodimammatua) e l'educazione gentile!
e non solo. Anche tra coercizione e autorità, secondo me. |
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| coercizione: sfigati che non sanno come altro ottenere qualcosa
forza: sfigati che non sanno come altro ottenere qualcosa
violenza: sfigati e malati mentali che non sanno come altro ottenere qualcosa |
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| CITAZIONE (lupema @ 15/4/2015, 17:50) Bisogna assolutamente organizzare un raduno così ci rivediamo tutti!!!
sarebbe davvero bello  |
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| CITAZIONE (Faber01 @ 15/4/2015, 00:43) Ripeto. Per ME bisogna capire il comportamento canino, il linguaggio canino, così da instaurare un dialogo con l' animale, il quale linguaggio può anche apparire violento all 'occhio umano ma è un linguaggio che comprendono.ad esempio nella doma alcuni mettono il cavallo a terra e gli urinano sopra perché il capobranco in natura fa così! Nell' ottica di noi esseri umani è un atto violento, per il cavalo è la sua lingua.
CAMBIA SPACCIATORE 
ma cosa dici?? il cavallo cosa farebbe? no ma io non ho più parole, davvero, adesso prendo la mia laurea e me la fumo con qualcosa dentro, ormai non c'é più speranza in questo mondo 
comunque il rinforzo negativo é ovvio che si può fare con qualsiasi cosa, anche chi insegna il seduto spingendo il sedere con le dita sta facendo rinforzo negativo, che non é la stessa cosa della punizione e non ha per forza una significato doloroso: negativo e positivo sono intesi come "togliere qualcosa" e "aggiungere qualcosa" (quindi i segni matematici, per capirci).
Nel rinforzo negativo l'animale risponde a una pressione, che sparisce quando fa la cosa giusta.
nel rinforzo positivo l'animale ottiene qualcosa in più (premio per esempio) quando attua un comportamento corretto.
Semplicemente, alcune specie animali per caratteristiche proprie di apprendimento e socialità e altro, comprendono meglio attraverso l'uno o attraverso l'altro.
Ilc ane attraverso il rinforzo positivo.
allora se sappiamo che esiste un "meglio" per il nostro cane, perché utilizzare il "peggio" rischiando pure di creare conflitti e stress?
Tutto qui il discorso.
Poi ovvio che chi strangola é un pezzente, ma non siamo a quel livello (spero) |
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| Bravi, vi divertite un sacco!
Interessante sport plaisir, non l'avevo mai sentito! non ricordo se avevi detto in che centro cinofilo vai ad allenarti...é vicino a dove abiti?
vogliamo il racconto anche sulla ricerca!! |
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3933 replies since 27/11/2005
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